
Le speciali edizioni per il 30° anniversario di “Infidel Art”, il secondo album dei Sigh, innovativo e audacemente sperimentale, sono disponibili da oggi su Peaceville. La nuova ristampa è pubblicata in vari formati, tra cui un LP in vinile marmorizzato in edizione limitata, un LP in vinile nero standard, un doppio CD e una musicassetta.
In concomitanza con l’uscita, la band ha condiviso anche un nuovo lyric video per il brano “The Zombie Terror”, realizzato da Matt Vickerstaff.
Per celebrare i trent’anni dalla pubblicazione originale, e per inaugurare una serie di ristampe del prestigioso ma difficile da reperire catalogo storico dei Sigh, la nuova edizione di “Infidel Art” presenta un nuovo master realizzato da Patrick Engel ai Temple of Disharmony, ottenuto da un nuovo transfer della sorgente DAT originale.

A proposito di questa nuova edizione, il leader e compositore della band Mirai Kawashima ha dichiarato: “So bene che gli album dei Sigh usciti per Cacophonous Records negli anni ‘90 sono difficili da trovare da molto tempo. Molte etichette hanno provato a ristamparli, ma non è mai successo. Finalmente l’attesa è finita! Presto potrete averli di nuovo sia in vinile che in CD tramite Peaceville Records. Certo, quegli album sono molto più primitivi rispetto a ciò che facciamo oggi, ma sono senza dubbio i dischi che hanno plasmato ciò che siamo diventati. E ciò che mi ha davvero sorpreso è che quei quattro album siano usciti nell’arco di soli cinque anni. Quanto eravamo produttivi!”
“Infidel Art” è disponibile anche in versione doppio CD e in una collezionabile edizione in cassetta. Il CD include un raro primo mix dell’intero album, oltre a brani aggiuntivi come “The Zombie Terror” tratto dalla compilation Far East Gate in Inferno, e i pezzi originariamente realizzati per uno split con i Kawir, tutti rimasterizzati da una nuova trasposizione della sorgente DAT originale.
Tutti i formati, ad eccezione della cassetta, includono inoltre una nuova intervista con Mirai Kawashima a cura di Dayal Patterson (Cult Never Dies), che approfondisce la storia e l’eredità dell’album.